Gioco dell'Oracolo - Viviana Dall'Ora

Vai ai contenuti

Menu principale:

Gioco dell'Oracolo

Cosa propongo
 



IL GIOCO DELL'ORACOLO

Un viaggio nel nostro spazio interiore, attraverso una straordinaria metafora della Vita.


Un’esperienza SENSORIALE, un Viaggio esistenziale interiore che si svolge attraverso un'auto-indagine entusiasmante e sorprendente.
Il Gioco dell'Oracolo offre la possibilità di guardarsi dentro per capire o semplicemente per "ricordare".

Apre alla grammatica dove risiede l'espressione della creatività, per costruire, ricucire e ritessere trame e nuovi tessuti, nuove reti di contatto interiore e relazionali.

Dona indicazioni su ciò che il partecipante sta vivendo e attraverso una serie di elaborazioni individuali permette di trovare il modo per proseguire il cammino, comprendere e superare blocchi e difficoltà, per la realizzazione del proprio potenziale.
E’ un laboratorio, un luogo di confronto e di immaginario simbolicoindicato sia come ricerca di precise risposte, sia come inizio di un percorso per una nuova conoscenza si sé stessi e per incrementare la propria consapevolezza.

I partecipanti avranno l’opportunità di entrare in contatto con le proprie parti più nascoste, di osservarle e di ascoltarle, percorrendo metaforicamente un percorso che rappresenta la Vita: come nella vita si potrà scegliere se andare da una parte o dall’altra, muovendosi "sopra" al Gioco.

I giocatori ascolteranno e lavoreranno con i cinque sensi in modo profondo e inusuale.
I quattro elementi, terra, aria, fuoco e aria permetteranno di entrare in contatto con le parti energetiche e fisiche che corrispondono alle loro frequenze.

I lavori proposti si svolgono attraverso meditazioni, movimento del corpo, canto e molto altro, sia singolarmente che in gruppo (o niente di tutto questo).

Ricco di simbologie legate alla forma, ai colori e alla struttura è un insieme esclusivo mai proposto prima.

Questo laboratorio rende possibile:
- recuperare parti dimenticate di se stessi
- conoscere o ri-conoscere i propri talenti
- elaborare blocchi 
- accelerare una nuova conoscenza
- fare chiarezza su bisogni, ruoli e relazioni
- risvegliare o rivalutare l'amore verso se stessi
- migliorare la propria capacità di delimitare i confini

Finalità principali
- migliorare l'autoconoscenza e la consapevolezza rispetto ai nodi esistenziali fondamentali
- offre strumenti concreti per sostenere le scelte che portano al miglioramento della qualità della propria vita
- imparare una nuova modalità per proporre la propria narrazione 
- chiarire la visione di se stessi 



Il gioco si può sviluppare con formule diverse:
- nell'arco di una giornata
- durante un week-end (sabato e domenica): in questo caso il lavoro svolto entra nelle tematiche emerse dando ai partecipanti l'immediata opportunità di approfondimento.
Disponibilità per seminari dedicati alle aziende.

Note tecniche
Tre sono le alternative per quanto riguarda le dimensioni e quindi lo spazio richiesto:
versione grande: mt.6 x 10 - i giocatori si muovono "sopra" al gioco
versione media: mt.3.70 x 5.00
versione piccola: 1.50 x 2.00

Non sono richieste precedenti esperienze di meditazione e nessuna particolare predisposizione.

 
 


L'esperienza raccontata da chi, fra le persone che hanno partecipato al gioco dell'Oracolo, ci ha lasciato la sua preziosa testimonianza:


Bellissima esperienza! Mi è difficile descrivere ciò che può portare un laboratorio del genere se non così: il gioco dell’oracolo ti conduce a conoscere te stesso, sotto ogni sfumatura. Non esistono scappatoie ne trucchetti. In questo laboratorio ci si guarda perennemente dentro, fino a che non si trova la giusta chiave chiarificatrice al proprio dilemma. Strepitoso!
Chrystian S. - Rho

La strada è stata lunga e faticosa, segnaata da prove difficili ma che corrispondono semplicemente alla vita. Ad ogni bivio ho scelto... A volte ho sbagliato strada...ma sono andato avanti... A volte ho guardato indietro ... ma poi ho tirato dritto e soprattutto ho cominciato a guardare la vita negli occhi, a viso aperto e senza timori.
E anche Lei mi guarda! E' bello vivere così, senza timori, senza rancori, senza vergogna, guardandosi allo specchio la mattina e guardando in faccia la Vita ... alla pari.
Ecco cosa ho imparato dal gioco dell'Oracolo!
Massimo C. - Milano

Ho studiato musica per una vita. Quando ho fatto il gioco dell'Oracolo (nel 2008) facevo un lavoro che non mi piaceva e avevo messo da parte i miei sogni.
Alla fine del gioco ho capito che avrei potuto riconquistarmi, ricominciando a comporre.
Oggi vivo a Los Angeles e faccio musica. Grazie!
Luca A. - Los Angeles

Ho fatto il Gioco dell'Oracolo in una cornice pazzesca: il castello di Osoppo. una vera magia!
Mi sono state dette cose che in quel momento sembravano non appartenermi ma che con il tempo mi hanno aiutata a prendermi finalmente cura di me!
Astrid P. - Trieste

Il Gioco dell'Oracolo scava un solco tra il prima e il dopo e dona un seme dal quale nascerà una nuova consapevolezza.
Enrico B. - Canegrate

Ho partecipato al Gioco dell'Oracolo per curiosità, non sapevo di cosa si trattava. Sono arrivata al bosco dove si teneva il seminario, in una fraddissima mattina di inverno. Scettica, completamente. Ho cominciato a muovere i primi passi sopra al gioco e "casualmente" capitavano situazioni ed esercizi che mi rispecchiavano. Ho vissuto emozioni importanti, mi sono riscoperta e da un certo punto ho voluto, con tutta me stessa, rimettermi in gioco. Un turbinio di sensazioni e improvvisa consapevolezza su ciò che da tempo latitava nella mia vita. Sono tornata a casa con bagaglio prezioso e da quel momento è iniziato per me un importante percorso che ha ribaltato fino in fondo vecchi e inutili schemi dandomi l'opportunità di approfondire quello che da sempre stavo cercando.
Giovanna M. - Milano

Ho cantato con voi ... ho cominciato ad ascoltarmi. Ho smesso di fare finta di niente, di non voler vedere quello che avevo davanti agli occhi. Ho ricominciato ad amare il mio lavoro. Sono un insegnante e ho cercato e cerco di portare tutto questo ai miei alunni.
Giordano D. - Verona

E' stato l'inizio di un percorso grazie al quale ho conosciuto persone che mi hanno aiutata ad uscire dalla gabbia nella quale mi ero rinchiusa.
Enza M. - Milano

Avevo già lavorato molto su me stesso e quando mi è stato proposto il gioco, credevo fosse qualcosa di molto meno significativo. Oltre ad essere stato particolarmente divertente, mi ha semplicemente dato la risposta che stavo cercando!
Fabio T. - Trento

Un salto nel vuoto, inebriante e spettacolare. So che voglio rifarlo!
Gabriella S. - Brescia

...è stato ritrovare la gioia della mia bambina interiore che cercava quello che voleva realizzare. La rottura degli schemi esterni e dai condizionamenti, dai sogni di altri che avrebbero voluto farli realizzare a me a scapito dei miei che avevo fatto assopire.
Ora ho capito che posso spaziare come voglio!
Stella S. - S.Vittore Olona

Ho acquisito una maggiore consapevolezza di tutto ciò che siamo, nella connessione reciproca. Sono riemerse sensazioni fisiche ed emozionali molto forti. Tutto il percorso fatto con voi, dopo il gioco, ha migliorato la qualità della mia vita. L'Oracolo certo è da rifare perchè oggi cercherei di catturare tutte le sfumature possibili.
Carmen I.- Milano

Ho riscoperto i miei talenti e sono riuscita a far emergere la mia creatività alla quale non credevo più. Ho ripreso in mano i pennelli e da quel momento ho ricominciato a partecipare a mostre. Esattamente un anno dopo ho vinto un ambito premio!
Elena T. - Vicenza

Mi ha dato l'opportunità di fermarmi dai ritmi forsennati da cui non riuscivo a staccarmi, dall'opportunismo che mi circondava, dal non riconoscermi quando mi guardavo allo specchio. Non ho ancora raggiunto i miei obiettivi ma ora so quello che voglio.
Clara B. - Firenze

Imparare a cercare di capire chi sono e riscoprire i miei talenti. Imparare ad ascoltare me stessa e i miei bisogni e con questo la riscoperta della gioia di vivere e di quello che faccio tutti i giorni. Da rifare sicuramente!
Catia V. - San Vittore O.


Vi ho incontrati per una serie di incredibili coincidenze, in un momento della mia virta in cui tutto mi sembrava buio e terrorizzante. Per riuscire a vivere le mie giornate assumevo psicofarmaci. Ora sto bene, quel periodo è un lontano ricordo.
Tutto questo, sono sicura, non avrei mai potuto riconoscerlo se quella mattina non fossi arrivata li.
Martina F. - Milano

Grazie Oracolo! In quel gruppo ero l'unico uomo: imbarazzo, proprio io, cresciuto in una famiglia matriarcale e con 4 sorelle... mi trovavo a lavorare su me stesso con un gruppo di donne. Ancora? e ancora si! ho capito, ho capito finalmente.
E' stato un atto liberatorio e da quel momento sono riuscito a guardare con amore l'universo femminile.
Andrea C. - Vicenza

L'Oracolo più famoso del mondo riportava le seguenti parole: "conosci te stesso e conoscerai l'universo e gli dei". Il gioco dell'Oracolo mi sta guidando sul sentiero della conoscenza. Da una frase uscita durante il gioco: " Per ognuno c'è una strada, un aiuto, un segno, una speranza. Chiedi e ti sarà dato" .
Samantha S. - Arluno

Dipingevo come un pazzo, senza fermarimi a rileggere ciò che facevo. sembravo preda di un folle bisogno di nascondermi dietro i miei enormi quadri. Ho imparato a guardare le miei opere e dar loro valore. Il mio valore e il loro, ora sono in primo piano nella mia vita.
George W. - Bergamo

Sono arrivata all'Oracolo senza pensare a cosa avrebbe potuto donarmi. Durante la condivisione, alla fine del "gioco" ho capito. Ho capito il perchè dei miei silenzi, il perchè da tempo evitavo il confronto con gli altri. Grazie, Oracolo!
Martina C. - Milano

All'Oracolo mi sono trovata perchè ci andavano due mie amiche. Mi sono guardata intorno e mi sembrava di non c'entrare niente, perplessa e dubbiosa. E poi ... una casella dopo l'altra, una frase dopo l'altra, un lavoro dopo l'altro: la mia vita! E ancora ... le porte che si sono aperte e quello che non avevo capito fino a quel momento!! Non ci posso ancora credere ...
Gioia M. - Milano


 
 
Alice:
- Volevo soltanto chiederle che strada devo prendere.
Stregatto:
- Be', tutto dipende da dove vuoi andare.
Alice:
- Oh veramente importa poco purché io riesca.
Stregatto:
- Be', allora importa poco che strada prendi.

(Lewis Carrol - Alice nel paese delle meraviglie)
 
 
 
 
 
 
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu